L’uomo, a volto scoperto, ha minacciato i titolari e afferrato il denaro, poi si è dato alla fuga a piedi
VASTO – È entrato in una tabaccheria a volto scoperto e sostenendo di avere una pistola sotto la giacca, si è fatto consegnare l’incasso.
Sono stati veri e propri attimi di paura quelli vissuti nel pomeriggio di oggi, quando intorno alle 17 un uomo è entrato nella tabaccheria Boreave di viale Perth a Vasto, sulla circonvallazione Istoniense.
L’uomo, dell’età apparente di circa 40 anni e con un accento apparentemente pugliese, era a volto scoperto e sul viso si potevano notare delle ecchimosi, come segni lasciati da una colluttazione.
Quando ha fatto il suo ingresso nella tabaccheria erano presenti non solo i due titolari, marito e moglie, ma anche un’amica della coppia. Eppure la presenza di tre persone e la palese inferiorità numerica non sono stati sufficienti a intimorirlo: l’uomo ha infatti iniziato a minacciare i presenti con un oggetto che celava sotto la giacca, forse un’arma, che si intravedeva appena.
Ovviamente spaventati, i titolari dell’esercizio commerciale hanno messo mano all’incasso della giornata e gliel’hanno consegnato: un misero bottino di soli 100 euro circa.
A quel punto il rapinatore è corso fuori dalla tabaccheria ed è scappato a piedi. Si ritiene che, probabilmente, all’esterno ci fosse un complice ad aspettarlo per favorirne la fuga.
Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine e sul posto sono giunti i carabinieri di Vasto. Ora gli inquirenti si avvarranno delle immagini filmate dalle videocamere di videosorveglianza di proprietà di un’attività della zona, dal momento che la tabaccheria non ne è fornita, nonostante quella di ieri non sia stata la prima rapina subita.
Già cinque anni fa, infatti la proprietaria dell’esercizio commerciale è stata rapinata da un uomo che l’aveva minacciata con un coltello e anche in quel caso il bottino è stato di poche centinaia di euro, mentre solo un mese fa la stessa tabaccheria era stata vittima di un altro tentativo di furto, ma in quel caso, fortunatamente, non andato a buon fine: i rapinatori avevano cercato di accedere in piena notte da una finestra laterale forzandola con delle cesoie, ma hanno desistito, probabilmente perché disturbati dal passaggio di qualcuno.