Domani, giovedì 1 febbraio, si insedierà il sostituto, Solimene
PESCARA – Il questore di Pescara, Luigi Liguori, si appresta a lasciare il capoluogo adriatico dopo 36 mesi di attività. “I positivi risultati conseguiti dice Liguori nel discorso di commiato-i consentono di affermare di lasciare una città sicura, frutto di una fondamentale sinergia tra le varie forze di polizia e i vertici delle istituzioni”. Il questore ha espresso gratitudine a tutto il personale della Polizia di Stato: “Cari colleghi, carissimi cittadini della bella provincia di Pescara – ha detto – dopo 36 mesi lascio l’incarico di Questore e dopo 38 anni il servizio attivo nella Polizia di Stato. Ringrazio coloro che hanno condiviso con me quest’ultimo tratto del mio percorso professionale e tutti quelli con cui dal lontano 1986 ad oggi ho potuto condividere la straordinaria esperienza professionale ed umana del servizio alla comunità e nel contrasto al crimine. Il motivo dominante del mio percorso professionale sempre ed a qualsiasi costo è stato ad ‘essere’ piuttosto che ad ‘arrivare’ senza essere”. “Serbo gelosamente il ricordo, la stima e la fiducia dei tanti che ho avuto la fortuna di aiutare e chiedo scusa alla mia famiglia ed ai miei affetti che a volte ho trascurato. Spero con la mia condotta pubblica e privata di lasciare un buon ricordo ed un patrimonio di prassi amministrativa nei vari settori dei quali mi sono occupato. Auguro a me un futuro di buon cittadino e rivolgo un abbraccio ideale ai miei funzionari ed a tutti gli operatori della Polizia di Stato con l’invito a migliorare costantemente l’efficienza dei servizi nell’esclusivo interesse della comunità”, ha concluso Liguori. Intanto domani, giovedì 1 febbraio, il nuovo questore Carlo Solimene incontrerà gli organi di informazione in una conferenza stampa di presentazione.