Il colpo è stato commesso nel 2022 da circa 20 persone con tecniche paramilitari ed armi pesanti, nonché con l’utilizzo di un escavatore
SAN GIOVANNI TEATINO – E’ in corso dall’alba di oggi una vasta operazione della polizia di Stato condotta dalle squadre mobili delle questure di Chieti e Foggia e dal servizio centrale operativo della direzione centrale anticrimine nei confronti di diversi soggetti, ritenuti responsabili di rapina aggravata, blocco stradale, ricettazione, riciclaggio, incendio, detenzione e porto di armi, simulazione di reato, tutti aggravati dal metodo mafioso.
L’operazione riguarda l’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip dell’Aquila, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia dell’Aquila, a carico di sei persone, oltre all’esecuzione di un decreto di perquisizione emesso a carico di 23 persone, tutte indagate nell’ambito del medesimo procedimento penale scaturito dalle indagini, avviate nel 2022, sulla rapina commessa da un gruppo composto da circa 20 persone con tecniche paramilitari ed armi pesanti, nonché con l’utilizzo di un escavatore, ai danni dell’Istituto di Vigilanza Ivri-Sicuritalia di San Giovanni Teatino.
Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11 in Questura a Chieti.