Oltre 300 trattori parcheggiati all’ex COFA di Pescara per tutelare imprese agricole e made in Italy
PESCARA – Secondo giorno di sit in degli agricoltori, nell’ex cosa di Pescara. 300 trattori schierati in segno di protesta contro l’Unione Europea. Costi di produzione altissimi, campi agricoli e fertili destinati alla produzione di energia sostenibile. Un grido libero per accendere un faro sul settore agricolo messo in ginocchio. Gli agricoltori vogliono difendere il made in Italy, le tradizionali attività di coltivazione, cercando di coesistere con lo sviluppo della tecnologia e la necessità di nuove fonti di energia.