Cremonese:”Scelta condivisa con gli operatori, a seguito di diversi incontri. La strada non è di proprietà del Comune”
PESCARA – Ultimo giorno di mercato sulla strada parco a Pescara. Un punto di riferimento cittadino che da oltre 30 anni si svolge in quell’area. A protestare per la soppressione e la nuova sede del marcato, questa mattina tutta l’opposizione del Comune di Pescara e il Comitato Strada Parco hanno manifestato per esprimere il proprio dissenso. “Questa mattina c’è l’ultimo mercato che purtroppo verrà soppresso – commenta il vicepresidente del Comitato Strada Parco, Maurizio Biondi – con il ricorso a soluzioni alternative che non sono in grado di supplire all’attuale dislocazione, e tutto questo per la decisione di Tua di elettrificare un percorso che non è pronto a raccogliere nessun sistema di trasporto rapido di massa perché mancano i presidi di sicurezza e mancano i collaudi dell’Ansfisa, propedeutici a un eventuale pre-esercizio, senza contare che gli operatori commerciali hanno deciso di rivolgersi al Tar”. Immediata la risposta dell’Assessore al Mercato, Alfredo Cremonese:”Tutti sanno che questa è una scelta non dipendente dal Comune. Quella è una strada dedicata solo ed esclusivamente al passaggio di mezzi veloci. Una storia che dura da 20 anni e che grazie al Sindaco Masci e a questa Giunta, finalmente, ha trovato fine. La TUA ha chiesto legittimamente di riprendere possesso della strada e per questo dovevamo mettere in sicurezza gli operatori e i cittadini. Il Comune può solo restituire quella strada. Abbiamo fatto almeno 20 riunioni con tutti gli interessati, ci sono 16 progetti per la realizzazione del nuovo mercato, compresa quella relativa ad un’area unica nella zona del parcheggio delle Naiadi, bocciata, però, dagli stessi mercatali. Se qualcuno ha una soluzione del mercato unito in zona centrale, rispettando tutte le condizioni che la legge impone, l’Amministrazione è pronta a recepirla”.