La sindaca di Monteodorisio è risultata il consigliere più votato in assoluto
CHIETI – Le elezioni svoltesi per l’elezione del consiglio provinciale di Chieti hanno confermato la maggioranza di centrosinistra: 59,32% (49.610) per la lista Insieme per la Provincia di Chieti e 40,67% (34.019) per la lista di centrodestra La Provincia che vogliamo. La maggioranza sarà quindi composta da 7 membri, mentre l’opposizione conferma il numero di 5 membri.
Si delinea quindi la nuova composizione uscita dalle urne che è strutturata così:
Presidente Francesco Menna;
per la lista del centrosinistra Insieme per la Provincia di Chieti: Silvia Di Pasquale, Marianna Apilongo, Carlo Moro, Angelo Radica, Arturo Scopino, Massimo Tiberini, Alessandro La Verghetta;
per la lista di centrodestra La Provincia che vogliamo: Catia Di Fabio, Stefano Costa, Claudio Carretta, Carla Di Biase, Graziana Di Florio.
Il consigliere più votato in assoluto è stato Catia Di Fabio, di centrodestra. L’ufficializzazione dei dati e la proclamazione degli eletti sono in programma nella tarda mattinata di domani.
Lo spoglio per il rinnovo del consiglio provinciale ha preso il via alle ore 8 di questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Chieti in corso Marrucino. Si è votato nella sola giornata di ieri e i seggi si sono chiusi alle 20. L’affluenza definitiva è risultata in crescita rispetto alla tornata elettorale di quattro anni fa: è stata infatti del 68,7%, mentre il 31 marzo 2019 aveva votato il 64,5%.
Sono 858 su 1.249 i votanti che si sono recati alle urne. Si è trattato di un’elezione di secondo livello, il che vuol dire che è stato aperto soltanto agli amministratori dei 104 Comuni della provincia, e il voto è stato ponderato, ovvero ha avuto un peso diverso in base alle fasce demografiche del Comune di appartenenza.
In particolare hanno votato 521 amministratori su 862 per i Comuni da 0 a 3mila residenti, 120 su 154 per i Comuni da 3.001 a 5mila residenti, 59 su 65 per i Comuni da 5.001 a 10mila residenti, 78 su 85 per i Comuni da 10.001 a 30mila residenti e 80 su 83 per quelli da 30.001 a 100mila residenti.
Non si è invece votato per il presidente della Provincia in quanto il mandato è di quattro anni.