Ago della bilancia Azione che mette a segno un punto e sposta la maggioranza
TERAMO – Si è concluso lo spoglio delle 556 schede degli amministratori della provincia di Teramo che nella giornata di ieri si sono recati alle urne per il rinnovo del consiglio provinciale. Alle 20 di ieri sera l’affluenza era del 93.45%, sui 595 aventi diritto. Il consiglio provinciale ha i suoi nuovi 10 consiglieri.
Primo degli eletti Vincenzo D’Ercole della lista “La casa dei comuni”, con 9157; seguono tre consiglieri della lista “La forza del territorio”, Pietro Adriani con 6458, Maria Cristina Cianella con 6306 voti, Luciano Giansante con 6268; segue poi Andrea Core con 5989 voti della lista “Con D’Angelo presidente”; 5439 voti invece per Enio Pavone, candidato di Azione che è stato il vero ago della bilancia e sarà decisivo per determinare maggioranza e opposizione; di nuovo “La casa dei comuni” vede anche Luca Lattanzi con 5419 voti; ancora Lanfranco Cardinale della lista “La forza del territorio” con 5141 a cui segue della stessa lista Andrea Scordella con 4388 voti; ultimo Flavio Bartolini della lista del presidente con 4142 voti.
Risultato evidente della lista di centro destra che ha eletto più consiglieri delle due liste di centro sinistra. Evidente anche il lavoro di Azione che è riuscita a eleggere un consigliere attraverso un importante lavoro svolto dalle segreterie.