Il sindaco Carlo Masci : “Si intravede sempre più concretamente un futuro diverso per l’accoglienza per chi frequenta il nostro Ateneo”
PESCARA – È prevista per domani la consegna dei lavori all’ex Ferrhotel che si trasformerà in una residenza per gli studenti universitari.
”Con la consegna dei lavori, fissata per lunedì, si taglia il nastro di un altro intervento straordinario per Pescara, per la zona centrale e in particolare per corso Vittorio Emanuele – ha detto il sindaco Carlo Masci -. Con l’inizio dell’intervento di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia ed urbanistica del fabbricato dell’ex Ferrhotel, da adibire a residenza per studenti universitari, si intravede sempre più concretamente un futuro diverso per l’accoglienza per chi frequenta il nostro Ateneo in un edificio che per decenni abbiamo visto abbandonato e che ora diventa sinonimo di vitalità, conoscenza, dinamismo”.
I lavori saranno affidati alla società Costruzioni Ingg Penzi Spa, con sede legale a Maddaloni, in provincia di Caserta. “Tutto l’iter è stato portato avanti con l’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu), la Regione e il Miur – ricorda Masci – Solo qualche settimana fa il ministro dell’Università Anna Maria Bernini è stata in città per tenere a battesimo questo progetto da 6,5 milioni di euro da realizzare in 20 mesi, ricorda il sindaco, e oggi è tutto pronto per partire. Per quanto riguarda i posti letto destinati agli studenti sta per essere avviato anche un altro intervento, privato, vicino all’Università, per cui aumenteranno in maniera consistente gli spazi per accogliere gli universitari”.
Oltre al recupero dell’edificio originario dell’ex Ferrhotel, con la ri-funzionalizzazione degli spazi interni e le opere di miglioramento sismico e adeguamento delle misure di sicurezza antincendio, è prevista la costruzione di un nuovo fabbricato interconnesso e collegato con il vecchio hotel per i ferrovieri, e si procederà alla demolizione delle strutture collocate nel resto dell’area, vicino all’edificio esistente, per una migliore organizzazione degli spazi e una più adeguata risposta alla vivibilità ed accessibilità della struttura, con la realizzazione di uno spazio esterno fruibile da tutti gli utenti. Il nuovo fabbricato sarà quasi parallelo al Ferrhotel, dal lato dell’area di risulta, e complessivamente le residenze per gli studenti ospiteranno 76 posti letto, divisi tra i due edifici.
“Un’opera completa – osserva Masci – perché oltre alle residenze ci saranno, tra l’altro, lavanderia, sala studio/lettura, sala auditorium, cucina, sala mensa/self service, palestra e spazi per il relax. Tra le aree destinate a benessere e aggregazione ci sono un “bosco” e una struttura con la destinazione di serra solare e poi dal punto di vista ornamentale sicuramente colpisce la presenza di una intera parete realizzata con un giardino verticale. L’area oggetto di intervento riguarda una superficie di circa 1500 metri quadri tra corso Vittorio Emanuele II e il parcheggio dell’area di risulta, in una posizione strategica, vicino alla stazione centrale, al centro commerciale naturale, al mare e non distante dall’università e, completa il sindaco, rappresenta una spinta a rivitalizzare una strada che storicamente rappresenta il cuore della città”.
“Finalmente prende il via un’opera attesa da 60 anni che riqualifica ulteriormente corso Vittorio Emanuele, dove l’edificio del Ferrhotel era diventato un detrattore, dal punto di vista dell’arredo urbano, e l’unico angolo attivo era quello del Dopolavoro. La nascita di uno studentato è una boccata di ossigeno, in città, sul fronte degli alloggi per gli studenti e si incastra alla perfezione nel dibattito di questo periodo sul caro affitti che interessa universitari e famiglie. Una risorsa fondamentale per la D’Annunzio e per la città”, commenta l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Albore Mascia.
“Abbiamo creduto fortemente in questo progetto – dice il presidente della commissione Lavori Pubblici Massimo Pastore – anche per la posizione strategica del Ferrohotel, trattandosi di una struttura vicinissima alla stazione ferroviaria e alle fermate dei mezzi di trasporto urbani e interurbani, l’ideale per chi frequenta l’Università. E non dimentichiamo che lo studentato sarà a un passo dal futuro parco centrale”.
Il Responsabile unico del procedimento è Angelo Giuiante, il direttore dei lavori è Massimo Cantagallo.