Un incontro su accoglienza, informazione, mobilità, sviluppo digitale e collaborazione
PESCARA – Sono cinque le proposte portate avanti da “Active Abruzzo”, nell’evento che si chiuderà oggi a Pescara. Un quintetto di idee per rilanciare e riorganizzare l’offerta per un nuovo modello turistico montano abruzzese. Una visione che permetta ai turisti di vivere una vacanza basata su scelte di inclusività, di superamento delle barriere architettoniche, di valorizzazione di percorsi adatti al trekking e alle ciaspolate, di recupero dei rapporti con le popolazioni dei borghi, di utilizzo di forme alternative di mobilità, di riscoperta di tradizioni enogastronomiche e dell’artigianato artistico. Cinque le direttrici della proposta scaturita dall’ascolto di esperti ed operatori, che ora l’associazione presieduta da Claudio Di Dionisio, che ieri ha introdotto i lavori, invierà alla Regione perché se ne faccia promotrice. Nel progetto, ci sono evidenti riferimenti a un marketing più incisivo, a una mobilità sostenibile e integrata, a una informazione capillare, alla formazione degli operatori, all’uso della rete e a tutto quanto possa davvero connotare un nuovo prodotto turistico: come il miglioramento del servizio di accoglienza e di informazione turistica; dei servizi di mobilità collegati; del posizionamento digitale del territorio; il sostegno alla collaborazione tra operatori e una progettazione condivisa; il miglioramento delle competenze e delle capacità degli operatori pubblici e privati. Un incontro che ha visto la conduzione del responsabile regionale di CNA Turismo, Gabriele Marchese e la conclusione del direttore regionale della CNA, Graziano Di Costanzo con tanti interventi, tra cui: Marcello Borrone, Paolo Piacentini, Peter J.Hoogstaden, Lucio Zazzara, Emanuele De Simone, Mirko Cipollone, Alfredo Di Giovampaolo, Max Rella, Claudio Zanin, Manuela Filugelli, Diego Pieroni. Per la Regione era presente all’incontro il direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Germano De Sanctis.