L’udienza di convalida si è tenuta questa mattina e il giudice ha deciso di convalidare l’arresto nella casa circondariale di Castrogno
TERAMO – Era già stato denunciato per maltrattamenti e in quell’occasione la Procura di Teramo aveva richiesto una misura cautelare a tutela della moglie che però non fu concessa. E così pochi giorni fa, nella notte tra giovedì e venerdì il 32enne di Val Vomano, è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti, di nuovo, contro la moglie. Questa mattina presso il carcere di Castrogno si è tenuta l’udienza di convalida e il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Teramo ha convalidato l’arresto in carcere. Il 32enne avrebbe un passato recente di dipendenza da sostanze stupefacenti e, proprio per questo, nel corso dell’udienza di questa mattina l’avvocato difensore Luca Carbonara ha chiesto di verificare la condizione psichica del suo assistito al momento della lite.
L’uomo è stato arrestato l’altra notte grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, avvisati dai suoceri che avevano sentito le urla della figlia. L’uomo infatti era tornato da lei dopo pregresse liti e l’episodio si è rivelato un crescendo di violenza: prima quella contro le cose, tanto che la casa è stata ritrovata a soqquadro, e poi quella verso la moglie, trascinata per i capelli e infine messa alle strette con le mani al collo.