L’ente valuterà lo stato degli immobili e si occuperà della sistemazione degli esterni
TERAMO – I residenti delle case Ater di via Adamoli a Colleatterrato si sono recati in massa sotto all’Ater di Teramo per chiedere all’ente un sopralluogo e un intervento, alla vigilia della riconsegna delle chiavi degli immobili interessati dai lavori di ricostruzione post sisma per ben 7 anni. Dalle immagini è difficile negare che ci siano cose da sistemare per garantire la dignità di quelle palazzine e di chi ci vive e l’Ater non si è tirato indietro. La dirigente Milva Partiti infatti, coadiuvata dalla presidente Maria Ceci, è scesa tra i residenti per ascoltare le loro richieste e si è recata a Colleatterrato insieme a loro: tra oggi e domani controlleranno tutti i 32 alloggi e sarà fatto il verbale di riconsegna delle chiavi. La dirigente prende l’impegno anche per quanto riguarda la sistemazione esterna, promettendo che l’ente la porterà a termine. Intervenuto anche il consigliere regionale Dino Pepe: “E’ apprezzabile che l’ente ci metta la faccia. Presenterò una mozione in regione affinché si aiuti l’Ater sia economicamente che con l’incremento di personale”.
