Ex Presidente della Provincia e della ASL di Pescara. È stato lui a realizzare la Pineta D’Avalos
PESCARA – È venuto a mancare , all’età di 82 anni, Tino Fortunato Di Sipio. L’ex Presidente della Provincia di Pescara, ed ex DC, è stato un grande politico pescarese. Oltre a guidare il palazzo di provincia, Di Sipio è stato assessore provinciale e comunale e Presidente della ASL di Pescara. È stato lui a volere e a realizzare la splendida Pineta D’Avalos. Di Sipio lascia i figli, Laura e Francesco. Nella serata di ieri, una crisi cardiaca l’ha costretto ad essere portato in ospedale dove, però, non c’è stato nulla da fare. I funerali saranno celebrati venerdì 24 novembre alle ore 15,30 nella chiesa di Sant’Antonio a Pescara. Grande sgomento nel mondo della politica, a commentare la notizia, è stato Gianni Melilla in una nota: “Tino Di Sipio non è più con noi. Un democristiano di razza, capace, onesto e dialogante. Da segretario provinciale del PDS collaborammo dando vita alla primissima esperienza di Centrosinistra alla Provincia con Lui Presidente. Anticipammo l’Ulivo. Con grande signorilità e responsabilità politica si mise da parte per far posto alla candidatura di Luciano D’Alfonso alla presidenza della Provincia pur essendo il presidente uscente. Fu un raro esempio di non attaccamento al potere. Aveva tanti interessi e li ha coltivati con curiosità è intelligenza. E ‘stato un grande amministratore comunale, provinciale e della ULSS di Pescara”. Anche l’Onorevole di Fratelli d’Italia, Guerino Testa ha commentato la notizia: “Voglio rivolgere un pensiero affettuoso e le mie condoglianze alla famiglia Di Sipio per la scomparsa del caro Tino. Ci lascia un pilastro della politica locale e pescarese che ha dato il suo importante contributo anche in qualità di presidente della Provincia di Pescara. Ricordo sempre con il sorriso l’amico Tino al quale mi lega un episodio particolare quando, in occasione della mia elezione a presidente della Provincia, venne spontaneamente a trovarmi e, altrettanto sinceramente, dispensò alcuni preziosi consigli che custodisco ancora con grande affetto”.