Quaresimale: “Dobbiamo educare sin da adolescenti e proviamo a farlo in modo smart”
TERAMO – E’ stata presentata questa mattina presso l’università di Teramo, MeTe, un’applicazione rivolta a ragazzi da 14 a 18 anni per prevenire ogni atto di violenza, che, come risulta dai numeri e dalle cronache quotidiane, è all’ordine del giorno.
MeTe, è un’app ideata e presentata attraverso un progetto pilota dalla regione Abruzzo, con lo scopo di sensibilizzare i tanti giovani, dall’adolescenza, al rispetto verso l’altro e al rifiuto di ogni forma di violenza di genere.
“L’ho voluta fortemente, – ha dichiarato l ‘assessore Pietro Quaresimale – si tratta della prima iniziativa in Italia, quindi noi siamo la prima regione ad averla sperimentata”. L’assessore annuncia anche lo stanziamento di 1 milione di euro per finanziare centri antiviolenza, case rifugio e inserire socialmente le persone che subiscono violenza.