I prodotti abruzzesi, al centro dell’evento culinario organizzato dall’Ambasciata d’Italia della capitale bosniaca
SARAJEVO – Fino al 20 novembre prossimo, in Bosnia Erzegovina, nella Capitale, Sarajevo e in altre città, si svolgerà la “Settimana della Cucina Italiana”. L’evento è organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Sarajevo in collaborazione con l’Agenzia Ice territorialmente competente e con il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA). L’occasione è quella di celebrare il valore e la qualità della cucina italiana e di partecipare strategicamente per la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Immateriale dell’Unesco. L’Abruzzo è protagonista di questa settimana culinaria, perché nell’evento inaugurale, nella Casa della Gioventù a Sarajevo, è stata servita una cena a base di prodotti abruzzesi, volta a valorizzare la ricchezza gastronomica del territorio, realizzata dagli chef presenti, Gianmarco Dell’Armi, Mirko Valente, Yuri Corsi, Antonio Di Pietro, Federico Anzelotti. Nel menù proposto, un aperitivo con pane e olio d’Abruzzo bio 2023, come antipasto la ‘pastuccia’ teramana con crema di pecorino e con le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, primo piatto la tipica lasagna abruzzese con ragù d’agnello e pecorino di Gregorio. È stato poi servito come secondo piatto, l’agnello brasato aromatizzato al mosto cotto delle colline pescaresi e castagne roscietta della Valle Roveto. A concludere la cena il panettone al Montepulciano e alla bollicina rose realizzato dal maestro Anzelotti. Grande soddisfazione da parte dell’assessorato regionale all’Agricoltura, il Vicepresidente della Giunta Regionale, Emanuele Imprudente: “I prodotti dell’Abruzzo sono considerati autentici tesori gastronomici, capaci di offrire esperienze culinarie uniche e indimenticabili, celebrando la vasta biodiversità e l’eccezionalità di questa meravigliosa regione. La presenza della Regione assume un valore significativo, poiché non solo evidenzia la ricchezza della nostra tradizione enogastronomica, ma rafforza anche i legami tra i popoli attraverso l’amore e il rispetto per il cibo, veicolo di cultura e identità”. Prosegue Imprudente: “Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria opportunità di affermare all’estero il brand Abruzzo, a cominciare dal signor Ambasciatore e auspico che questa Settimana della Cucina Italiana nel Mondo sia un ulteriore passo verso una collaborazione sempre più proficua e duratura tra i nostri Paesi”. L’evento in Bosnia rientra nell’azione dell’Arap per conto della Regione Abruzzo e dell’Assessorato regionale all’Agricoltura per la promozione del brand Abruzzo nel mondo tesa a conquistare nuovi mercati, questo dopo le missioni avviate lo scorso anno all’Expo di Dubai e a Bruxelles e poi proseguite in Arabia Saudita, ad Helsinki nei paesi scandinavi e a Palma di Maiorca in Spagna la scorsa estate