L’ordinanza emanata dal Comune precisa che i prezioso liquido può essere utilizzato per cucinare se fatto bollire o per l’igiene personale
A seguito della comunicazione pervenuta dalla Asl il 3 ottobre, attestante la presenza di un batterio coliforme su un campione di acqua durante una normale analisi microbiologica, a tutela della popolazione è stata emessa dal sindaco un’ordinanza temporanea per la sospensione dell’uso dell’acqua potabile.
Pertanto non può essere bevuta l’acqua del rubinetto ma può essere utilizzata per cucinare se fatta bollire o per l’igiene personale.
Viene inoltre invitata la cittadinanza a non utilizzare le fontane pubbliche per lavare stracci o buttare rifiuti vari, perché questi comportamenti possono portare ai problemi esposti sopra.
“”Ci stiamo adoperando per risolvere il problema al più presto – dicono dall’amministrazione comunale – e siamo anche in attesa di ulteriori comunicazioni da parte della Asl”.