I numeri degli incidenti mortali sul lavoro sono aumentati in maniera esponenziale
Uno sciopero di tre ore per ogni turno è stato indetto dalle sigle sindacali insieme a lavoratrici e lavoratori, per ribadire nuovamente basta alle morti sul lavoro. Un presidio che ha portato poi all’incontro di una delegazione con il prefetto di Teramo per implementare la sicurezza, che nasce a margine dell’ultima tragica morte del giovane 25enne Gianluigi Ragni, rimasto folgorato pochi giorni fa. Numeri in crescita esponenziale, quelli degli incidenti mortali, che portano i sindacati a richiedere un cambio di passo poiché dall’ultima marcia di un anno fa, in ricordo di Tonino Fanesi altro operaio morto, nulla in realtà è cambiato.