Atri. Alcuni membri di Azione escono dal partito. D’Egidio: “No a personalismi, il partito è aperto”

22 Settembre 2023
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Michele Capanna Piscè, Francesco Torrieri, Paolo Basilico, Franco Feliciani e Livio Fuschi sono usciti dal partito

“Prendo atto della decisione comunicata dal commissario cittadino di Atri in Azione e i membri della sua segreteria e auguro loro buona fortuna per le loro future esperienze politiche, nel nostro partito non ci sarà spazio per personalismi o campanilismi” commenta Alessio D’Egidio, segretario provinciale di Azione Teramo, la notizia dell’allontanamento dal partito di alcuni esponenti di Atri. Michele Capanna Piscè, segretario provinciale di Azione Teramo e presidente di Azione Atri, Francesco Torrieri, commissario di Azione Atri, Paolo Basilico, consigliere comunale di Azione al Comune di Atri, Franco Feliciani e Livio Fuschi, componenti della segreteria di Azione Atri, a margine di una riunione avvenuta nella giornata di martedì, hanno infatti comunicato ai vertici della segretaria regionale di Azione Abruzzo e alla segretaria provinciale di Azione Teramo, l’uscita dal partito.

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E continua: “Fin dal primo giorno del mio mandato, in collaborazione con il segretario regionale e deputato Giulio Sottanelli, l’obiettivo politico è sempre stato chiaro: rendere il partito sempre più importante nel territorio attraverso una visione aperta, scalabile e inclusiva”
Per quanto riguarda le accuse dei dirigenti uscenti, il segretario replica: “Il segretario regionale, eletto attraverso congresso, ha un mandato chiaro stabilito dallo statuto del nostro partito, esso rappresenta Azione nei rapporti con altri partiti e movimenti e coordina le sue politiche aggiornando e informando la classe dirigente sul territorio, lo stesso è stato per Atri dove non è mai mancata comunicazione”.
“Dispiace vedere che in un momento chiave per il partito di Azione, che ha aperto la stagione congressuale e si avvicina alle sue prime elezioni regionali, ambizioni personali e veti tutt’altro che politici vengano messi prima del partito che” – conclude Alessio D’Egidio – “ha necessità di attrarre tutte le forze presenti sul territorio che si rivedono nel nostro modo di fare politica.”

Di seguito la nota degli esponenti usciti dal partito:

“Oggi, 22 settembre 2023, i sottoscritti Michele Capanna Piscè, già Segretario Provinciale di Azione Teramo e Presidente di Azione Atri, Francesco Torrieri, Commissario di Azione Atri, Paolo Basilico, già Consigliere Comunale di Azione al Comune di Atri, il dott. Franco Feliciani e Livio Fuschi, componenti della Segreteria di Azione Atri, a margine di una riunione avvenuta nella giornata di martedì 19 settembre u.s., dopo una lunga e attenta riflessione su avvenimenti che in questi ultimi mesi si sono succeduti, hanno comunicato ai vertici della Segretaria Regionale di Azione Abruzzo e al Segretaria Prov. di Azione Teramo, l’uscita dal Partito di Azione”. A renderlo noto i diretti interessati che, in una nota stampa, precisano: “Gli avvenimenti più rilevanti che ci hanno portato ad assumere, in maniera definitiva e irrevocabile, questa decisione, sono riassunte qui in seguito:

1) In queste ultime settimane siamo venuti a conoscenza di incontri riservati tra esponenti regionali e provinciali del partito di Azione sia con responsabili di Ass.ni politiche presenti nella Città, nonché con dei consiglieri comunali che oggi siedono nei banchi dell’opposizione nell’assise civica.  La cosa grave, però, che il tutto è avvenuto nella totale insaputa del Commissario di Azione Atri, Francesco Torrieri, che del gruppo dirigente del partito di Azione Atri. Nessuno vieta di avvicinare esponenti politici di partiti o gruppi civici per eventuali adesioni ad Azione, ma nel momento in cui in questi incontri, oltre a eventuali ingressi al partito di Azione Atri, si parla anche, e soprattutto, di future candidature da presentare alle prossime elezioni regionali del 2024 per il territorio di Atri sotto il simbolo di Azione, e il gruppo dirigente del partito, a partire dal Commissario Torrieri, non ne è stato portato a conoscenza e neanche coinvolto, già rappresenta una mancanza di rispetto soprattutto verso quelle persone che per il partito, fin dalla sua nascita, si sono sempre impegnati, speso tempo, energie, ma soprattutto investito risorse personali per la sua crescita nel territorio locale.

2) In merito alle candidature regionali, venerdì 15 settembre u.s., una delegazione di Azione Atri ha consegnato all’On. Sottanelli e al Segretario Provinciale D’Egidio una lettera, sottoscritta da tanti cittadini, dove venivano riportate le motivazioni e l’importante opportunità di candidare, nella futura lista Provinciale di Azione da presentare alle prossime elezioni regionali, l’amico Paolo Basilico, persona di lunga esperienza politica (tre volte Sindaco di Atri e due mandati amministrativi in Provincia di Teramo) che sicuramente avrebbe dato forza alla lista stessa, dando anche suggerimenti importanti nella stesura di un programma amministrativo. Davanti a questa richiesta, abbiamo riscontrato molta incertezza e freddezza”.

“E’ vero che non hanno detto di no sulla candidatura di Basilico – prosegue la nota – ma ci hanno fatto intendere, attraverso ipotetici numeri, di aver individuato di candidare un’altra persona, perché Basilico non avrebbe più quella forza che aveva una volta. Nel non condividere queste ipotetiche motivazioni, ci teniamo a ribadire che Paolo Basilico, ‘oltre ad essere tra i fondatori della prima ora di Azione nella Città di Atri e aver rappresentato il partito in Consiglio Comunale con il gruppo di Azione’, a differenza di chi ‘si vorrebbe far candidare non ha mai fatto far parte di Azione e ne entrerebbe a far parte solo per meri fini elettoralistici prossimi’, ha ancora un ottimo seguito sia nella Città di Atri e sul territorio provinciale, dimostrando sempre di essere un uomo di partito e che si è speso sempre per gli altri”.

“Nel ribadire ai vertici regionali e provinciali che come gruppo dirigente, per questi gravi avvenimenti, oltre a non essere stati coinvolti e totalmente accantonati nelle decisioni, abbiamo comunicato di non sentirci più di far parte di questo partito. Non possiamo assolutamente accettare che altri decidano, o meglio hanno già deciso, chi dovrebbe rappresentare Azione nella nostra Città. Sicuramente non ci fermeremo a fare politica, metteremo la nostra storia ed esperienza politica con la libertà di esprimersi e di dialogare con i cittadini, portando all’attenzione i diversi problemi che attanagliano le diverse comunità, dando anche suggerimenti utili. Questo, molto probabilmente, lo faremo attraverso la creazione di un’Associazione politica intercomunale, coinvolgendo tutti i comuni viciniori e il territorio della Val Fino. La forza delle idee e l’amore verso il proprio territorio dovranno essere il volano di una politica che non è solo quello della tessera di partito, ma di essere liberi di pensare e fare. A questo progetto ambizioso inizieremo a lavorare da subito e sarà nostra premura, prossimamente, comunicare i dettagli organizzativi”, concludono gli ex esponenti del gruppo dirigente di Atri in Azione.

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